Category: Arredamento

Angolo studio nella cameretta: come organizzarlo in modo funzionale

La cameretta dei bambini fin dall’inizio deve avere al suo interno più spazi adibiti a specifiche funzioni. Tra questi non deve assolutamente mancare un angolo studio, che ti sarà utile quando i tuoi bambini diventeranno ragazzi ed avranno bisogno di uno spazio adatto in cui poter studiare in tranquillità. Gli elementi necessari per creare un angolo studio nella cameretta dei ragazzi non sono sempre semplici da mettere insieme, soprattutto in relazione allo spazio disponibile.

 

Oggi l’arredamento è in grado di soddisfare tutte le esigenze richieste dalle famiglie moderne, sempre più esigenti ed attente nell’arredare la casa in modo da ottimizzare lo spazio, senza rinunciare al design ed alla comodità.

L’importanza della scrivania in un angolo studio

Per arredare la cameretta dei bambini devi tenere conto degli ingombri e degli spazi a disposizione. In questo modo potrai organizzare la postazione dedicata allo studio rendendola comoda e confortevole.

In un angolo studio non può assolutamente mancare una scrivania.

In genere, un piano scrivania prevede le seguenti dimensioni:

  • altezza tra 70cm e 78cm;
  • profondità tra 60cm e 80cm;
  • lunghezza tra 100cm e 150cm.

Per quanto riguarda l’altezza, si può optare per scrivanie con supporti regolabili in altezza.

Il piano della scrivania dovrebbe essere di circa 30 cm più alto del piano di seduta.

La profondità minima va dai 60 cm a un massimo di 80 cm, per le scrivanie dei ragazzi più grandi.

La lunghezza del piano scrivania può variare da un minimo di 100 cm (adatto per i più piccoli) a un massimo di 150-170 cm, utile per una scrivania in condivisione tra due fratelli e sorelle o per i ragazzi più grandi che necessitano di tanto spazio per pc, libri, manuali e dizionari da utilizzare durante lo studio.

 

Idee per l’angolo studio: come scegliere la scrivania

Rettangolare, sagomata, sospesa, con supporti in legno, metallici o con cassettiere integrate. Per le diverse esigenze di arredo e di stile esistono innumerevoli soluzioni. La scrivania può essere:

  • rettangolare. Di profondità 60/80 cm, offre una comoda superficie di appoggio, in modo tale che ogni elemento necessario per lo studio può trovare la sua corretta collocazione. La scrivania può essere posizionata contro una parete. Se si dispone di una stanza particolarmente ampia, il piano scrivania può essere di tipologia a penisola, che fuoriesce da una libreria a parete.
  • Dal design moderno, ha la caratteristica di avere un fianco di profondità 60 cm per poi restringersi di profondità nel fianco opposto. Questa soluzione si rivela particolarmente vantaggiosa se la scrivania andrà posizionata di fronte alla porta d’ingresso della stanza, nella parete parallela all’ingresso.
  • Sospesa, è particolarmente adatta alle stanze dei ragazzi. Essendo ancorata al muro, alleggerisce il design della stanza. Presenta un pannello che ne permette il fissaggio al muro e che può essere superiore al piano di appoggio.
  • Con supporti in legno. I fianchi in legno garantiscono solidità e robustezza. Perfetti nelle camerette da bambini, sono disponibili anche a forma di L, per proteggere il muro su cui andrà poggiata la scrivania.
  • Con supporti metallici. I supporti in metallo sono resistenti, moderni e di grande tendenza. Alleggeriscono l’estetica della scrivania ed essendo laccati aggiungono un tocco di colore alla stanza, in abbinamento con i dettagli dell’arredamento donano un effetto più originale.
  • Scrivania con supporto cassettiera, la quale è utile per riporre fogli ed oggetti di cancelleria. La cassettiera integrata offre un comodo spazio contenitivo, ma è da considerare la riduzione dello spazio di seduta. In caso di scrivanie di dimensioni più ridotte, è vantaggiosa la scelta di una cassettiera con ruote, da spostare all’occorrenza.

Dove posizionare la scrivania nell’angolo studio?

 

La posizione ideale della scrivania in un angolo studio è indubbiamente vicino ad una finestra.

Puoi collocarla in un punto che riceva una buona luce, ma che non sia di fronte alla porta o che non si affacci sul cortile, perché il bambino potrebbe distrarsi.

È una buona idea anche metterla contro una parete. In questo modo il bambino può dare un’occhiata ai documenti importanti ed ai promemoria su un calendario o una lavagna appesi lì davanti.

Risulta sconsigliato posizionare la scrivania di spalle alla finestra perché la luce potrebbe direttamente lo schermo del computer creando fastidiosi riverberi che impedirebbero la visione del monitor.

L’illuminazione, che sia una lampada da tavolo o da soffitto, è un accessorio necessario per la scrivania o l’ area di lavoro, indipendentemente dall’età del bambino. Questa luce, insieme a quella naturale proveniente dalla finestra, dovrebbe essere sufficiente a far sì che il ragazzo rimanga vigile e concentrato.

Per avere una migliore illuminazione, posiziona ad un angolo della scrivania una lampada da tavolo, oppure una piantana da terra.

Ricorda che la cameretta non deve mai essere al buio: meglio abbinare sempre ad una luce da tavolo (lampada da tavolo o piantana da terra) anche una luce a led da soffitto. Entrambe le luci devono essere sempre tenute accese contemporaneamente per non affaticare gli occhi del bambino durante lo studio.

Come organizzare in modo funzionale l’angolo studio

Dopo aver scelta la scrivania e la tipologia di illuminazione, puoi organizzare in modo funzionale l’angolo studio seguendo questi step:

  1. conserva matite, penne, pennarelli, forbici ed un righello in apposite tazze per tenere in ordine la scrivania.
  2. Crea uno spazio in cui riporre i documenti e procurandoti delle cartelle/raccoglitori.
  3. Colloca nello studio un armadietto con ripiani, una libreria a vista, una capiente cassapanca o un sistema di mensole. Sono complementi d’arredo fondamentali per custodire libri, quaderni e i lavori completati.
  4. Creare un angolo per la lettura. Un posto comodo, come una poltrona morbida o una grande sedia imbottita nei pressi della finestra, rende la lettura facilmente accessibile ai ragazzi e permette loro di rilassarsi e di immergersi in un libro appassionante. Predisponi in un angolo uno scaffale o una rastrelliera, oppure riponi i libri in grandi cesti.
  5. Crea un punto d’informazioni. Appendi nell’angolo studio un calendario di grandi dimensioni, una bacheca, una lavagna cancellabile a secco oppure una lavagna magnetica per appendere i documenti importanti, mostrare l’orario delle lezioni e tenere in ordine le date dei test e dei quiz. È un modo semplice per organizzare e ricordare a tuo figlio le scadenze imminenti.

Come posizionare il tappeto in una stanza

Un tappeto può diventare un punto di forza in un’abitazione: serve a completare ogni suo ambiente. I tappeti arricchiscono le stanze donando colore e carattere, aiutano a definire gli spazi e a conferire un’atmosfera completamente individuale all’ambiente. La loro funzione è diversa in base alla stanza della casa in cui vengono posizionati: possono riempire uno spazio, rendere più confortevole un pavimento o creare un’atmosfera calda e comoda.

L’importanza del corretto posizionamento di un tappeto

Prima di acquistare un tappeto online o in un negozio, chiediti come posizionarlo: definita la sua destinazione saprai anche scegliere il materiale, la forma e le dimensioni adatti.

Il tappeto può essere collocato in diverse aree della casa. Scopriamo insieme come decidere qual è la tipologia più adatta, la disposizione ed il tessuto in base alla stanza.

Tappeto in sala da pranzo

In questa stanza questo complemento d’arredo diventa una vera e propria cornice per momenti conviviali.

La misura ideale del tappeto da mettere sotto il tavolo da pranzo è quella che permette di muovere le sedie senza farle uscire dalla superficie del tappeto stesso. In questo caso, tutte e quattro le gambe delle sedie devono poggiare sulla superficie del tappeto anche quando ospitano una persona seduta.

Riguardo il materiale, i tappeti shaggy o con pelo lungo rischiano di essere rovinati dalla pressione delle gambe sia del tavolo che delle sedie. Meglio preferire un tappeto a pelo corto o tessitura piatta che è anche più facile da pulire da briciole o da eventuali macchie.

Sotto un tavolo rotondo è indicato un tappeto circolare o rettangolare.

Sotto tavoli quadrati o rettangolari meglio inserire tappeti con una forma simile. Con un tavolo ovale o di forma ellittica può essere utilizzato un tappeto di forma rettangolare.

Tappeto in salotto

Nel salotto l’inserimento di un tappeto crea una morbida area relax con divano, poltrone e tavolino.

Puoi optare per un tappeto grande sul quale collocherai tutti gli elementi del salotto (divani, poltrone, tavolini) oppure su un modello leggermente più piccolo i cui lati coincideranno con la larghezza del divano.

In questo caso sono indicati i tappeti shaggy o con pelo lungo, ma per mantenerli belli meglio non sottoporli al peso dei piedini del divano o a tavolini importanti.

Pelo corto e tessitura piatta vanno sempre bene, in particolare se hai animali in casa o se sei soggetto ad allergie.

In salotto, davanti al divano, il tappeto rettangolare è la scelta più armoniosa perché si adatta perfettamente al divano e consente a tutte le persone sedute sullo stesso di poggiare i piedi sulla superficie tessile.

Il tappeto posizionato davanti al divano non deve mai essere più lungo di quest’ultimo, ma nemmeno più piccolo. Per scegliere la giusta dimensione bisogna attenersi alla grandezza del divano.

Il tappeto deve essere più piccolo del divano altrimenti si rischia di dare un’impronta poco raffinata all’ambiente. È importante scegliere una fantasia o una trama capace di abbinarsi al colore del tappeto.

Tappeto in camera da letto

Per avere il massimo del comfort in camera da letto sono perfetti i tappeti a pelo lungo, ma anche a pelo corto in lana o altri materiali che risultino piacevoli al contatto con i piedi nudi.

Se ti piace l’opzione “scendiletto”, allora la forma da preferire è quella rettangolare, adatta anche se vuoi mettere un tappeto a fondo letto.

Se invece vuoi creare un’area completamente distaccata dal letto, magari con un pouf ed uno specchio a figura intera, allora puoi optare per un tappeto rotondo.

Tappeto nel corridoio

Le dimensioni e la forma di un tappeto da corridoio devono essere basate sulle rispettive dimensioni della stanza. In questo caso è importante che la porta di casa possa essere aperta senza problemi.

Evita di posizionare i mobili sul tappeto del corridoio per creare un’area d’entrata armoniosa ed invitante.

I tappeti in iuta e quelli realizzati con polimeri sintetici sono ideali per i corridoi.

Poiché la maggior parte dei corridoi sono stretti e tagliati in un modo lungo, un passatoio è naturalmente il più adatto per la tua zona d’entrata.

Le misure abituali sono 70×250 cm o 80x300cm. Solitamente questi tappeti sono adatti anche per le cucine strette.

Se il tuo appartamento ha un’area d’entrata particolarmente spaziosa, puoi scegliere anche altre forme di tappeti: rotondi o quadrati.

Diverse soluzioni per posizionare il tappeto davanti al divano

Come anticipato, sotto un divano è preferibile posizionare un tappeto rettangolare, il quale, dal punto di vista ottico, sembra più comodo ed elegante.

In questo caso, il divano può essere posizionato direttamente sopra il tappeto, in modo tale che ne fuoriescano i lati dal divano stesso, sia sui fianchi che davanti e dietro.

Si tratta di una soluzione di arredamento molto comune ma sempre elegante.

Il tappeto può essere sistemato anche di fronte al divano ma non sotto lo stesso, ovvero posizionandolo ad una distanza di circa un metro. In questo caso il tappeto si può collocare sotto un tavolino di vetro e l’effetto sarà molto elegante e raffinato.

Se il divano non è particolarmente grande, puoi posizionare il tappeto direttamente ai lati del divano sul fianco destro o sinistro. In questo caso specifico risulta valido il consiglio precedente: sopra il tappeto puoi collocare altri complementi di arredo. L’importante che questi oggetti vengano scelti dello stesso stile prevalente della stanza e che si abbinino al colore ed alla tipologia di divano.

Come scegliere la sedia giusta per il tavolo da pranzo

Il soggiorno, insieme alla cucina, è uno degli ambienti più conviviali di una casa. È il luogo in cui vi si accolgono amici e parenti, si organizzano cene dando vita ai ricordi più belli e calorosi della famiglia. Protagonisti principali dell’ambiente sono senza dubbio il tavolo attorno al quale riunirsi e le sedie che lo accompagnano. Per questo abbiamo deciso di fornirti dei consigli per aiutarti a scegliere la sedia giusta per il tavolo da pranzo.

Gli step da seguire per scegliere la sedia giusta

Per scegliere la sedia per il tavolo da pranzo ti consigliamo di seguire i prossimi 3 step.

Step 1. Misura il tavolo e la zona pranzo

Valuta le dimensioni e la forma del tavolo e della stanza. Ciò ti permetterà di sapere quante sedie ti servono e quali possono effettivamente trovare posto nello spazio.

I tavoli rotondi e rettangolari possono ospitare un numero maggiore di persone. I tavoli quadrati invece sono generalmente in grado di ospitare comodamente 4 persone. Si tratta di un numero adatto anche per i tavoli rotondi, anche se la mancanza di angoli consente di ospitare più persone.

È fondamentale misurare tutto, soprattutto l’altezza del tavolo e lo spessore del piano. Non fidarti dell’altezza indicata sui siti o sulle etichette: è meglio tirare fuori il metro e saperlo con certezza.

Step 2. Misura lo spazio tra sedie e tavolo

La maggior parte dei tavoli da pranzo ha un’altezza compresa tra 70 e i 78 centimetri. L’altezza più comune è di 75 centimetri.

Dalla parte superiore del sedile al pavimento, le sedie da pranzo hanno spesso un’altezza compresa tra i 43 e i 50 centimetri. Ciò significa che la distanza tra il sedile e il piano del tavolo può variare da 20 a 35 centimetri.

Per il commensale medio la distanza più comoda è di 25-30 centimetri, ma varia in base allo spessore del piano del tavolo e all’altezza del commensale stesso.

Per trovare la distanza tra altezza della seduta e altezza del tavolo, prova un tavolo (o più tavoli) con un mix di sedie diverse.

Una sedia mediamente misura circa 45-50 centimetri di larghezza, anche se la misura cambia se le sedie hanno i braccioli.

Quando si valuta il numero di sedie che possono essere sistemate intorno al tavolo, è fondamentale lasciare 20 centimetri almeno tra una sedia e l’altra.

Step 3. Scegli lo stile ed il materiale giusto per le sedie

Oltre a scegliere tavoli e sedie di dimensioni compatibili, i pezzi devono stare bene insieme.

Anche gli stili devono essere compatibili. Se sei indeciso sullo stile e sull’estetica delle sedie per il tavolo da pranzo, prova a rispondere alle seguenti domande:

  • preferisci qualcosa di semplice o di più elaborato?
  • quanto è grande la tua sala da pranzo?
  • qual è l’aspetto generale che vorresti ottenere?

Il segreto è combinare lo stile delle sedie con la funzionalità: se desideri uno spazio arioso e leggero, le sedie in legno semplici, dalle linee pulite e con lo schienale aperto potrebbero essere adatte anche alle stanze più piccole.

Se prevedi di utilizzare la sala da pranzo per socializzare o anche per lavorare, le sedie imbottite possono essere più comode per sedersi per lunghi periodi di tempo.

Materiali e caratteristiche delle sedie da pranzo

In commercio esistono diversi materiali delle sedie da pranzo, quali:

  • tessuto: sono accoglienti e permettono di giocare con le texture e le stampe, ma la pulizia di macchie e simili può essere un problema.
  • Pelle: classiche ed eleganti, resistenti e facili da pulire. Sono perfette sia per gli ambienti classici che per quelli più moderni.
  • Cromate o in metallo: molto moderne e solitamente più leggere. Vanno bene soprattutto per le sale da pranzo in stile contemporaneo.

Le sedie con braccioli per la sala da pranzo sono ideali per le estremità del tavolo dove c’è più spazio e per offrire la possibilità di sedersi in modo più accogliente.

Se hai poco spazio a disposizione opta piuttosto per il comfort della seduta e dello schienale invece di puntare sulle sedie con braccioli.

Alcuni dettagli specifici possono davvero distinguere le sedie per il tavolo da pranzo da tutte le altre. Cerca di individuare dettagli interessanti, come gambe intagliate o realizzate in materiali e forme particolari. Oppure sedie con finiture a contrasto, come la pelle nera abbinata a eleganti gambe in rame.

Per quanto riguarda le sedie imbottite, il dettaglio dei bottoni conferisce un fascino classico, mentre i motivi aggiungono un tocco di stile alla sala da pranzo, soprattutto se si dispone di un tavolo classico e solido che si desidera rinnovare o modernizzare.

Per qualcosa di completamente diverso, l’uso di materiali ed elementi organici come il rattan o il vimini può creare un’atmosfera estiva, tropicale o persino marina, a seconda di come viene arredato il resto della stanza. Queste sedie sono una valida e versatile opzione anche per l’uso esterno.

L’ importanza del comfort e della qualità nella scelta

È fondamentale porre grande attenzione alla qualità. Acquistando le sedie di persona e non online avrai la possibilità di provarle sottoponendole delicatamente ai movimenti dell’ uso quotidiano.

Prova a poggiarti allo schienale e spostare il peso. Fai lo stesso con le mani, spingendo leggermente per verificarne la struttura. Non dovresti notare cigolii, oscillazioni o cedimenti nelle gambe, nei braccioli o nello schienale.

Acquistare online le sedie per la sala da pranzo, invece, non è sempre la soluzione ideale perché non hai la possibilità di provarle fisicamente. In questo caso puoi aiutarti soltanto leggendo le recensioni disponibili, prestando particolare attenzione a quelle che segnalano potenziali problemi e difetti riscontrati. Solo così potrai farti un’idea più precisa e completa del prodotto e se vale davvero la pena acquistarle!

Tavolo rotondo o rettangolare? Consigli per l’acquisto

Preferisci le curve agli angoli? Se sei particolarmente attratto dal fascino dei tavoli rotondi, possiamo capire il perché! Dopo tutto, sono belli da vedere e conferiscono un senso di fluidità allo spazio. Essendo un elemento d’arredo fondamentale, il tavolo rotondo o quadrato che scegli è fondamentale sia per la zona living che per la cucina.

Guida alla scelta della forma del tavolo da pranzo

 

Per facilitare la scelta del tavolo da pranzo è fondamentale tener presente di 4 fattori chiave, quali forma, spazio, socialità e stile.

Il fattore forma

I tavoli da pranzo rotondi non si adattando bene in una stanza rettangolare! Questo è particolarmente evidente se l’ambiente è decisamente stretto ed allungato ed il tavolo è piuttosto grande, perché i lati della stanza sembrerebbero scomodamente più stretti rispetto allo spazio alle altre estremità.

 

Trovare il tavolo giusto per la tua stanza è semplice: basta rapportare le proporzioni del tavolo a quelle della stanza. Il miglior abbinamento per un tavolo rotondo è uno spazio di forma quadrata. Non è necessario che l’area sia perfettamente quadrata, basta che abbia una lunghezza ed una larghezza simili. In effetti, questa regola di corrispondenza delle proporzioni è il motivo per cui i tavoli rettangolari stanno meglio in una stanza allungata.

 

Se sei un amante delle curve, puoi anche optare per tavoli ovali o rettangolari con bordi arrotondati.

Il fattore spazio

Grazie alla loro forma, i tavoli rotondi possono far sembrare una stanza più spaziosa, perché gli angoli spigolosi appaiono “smussati” ed il loro aspetto è arioso e leggero. I nostri occhi sono naturalmente attratti dagli oggetti rotondi, quindi tendono a farci concentrare meno sul disordine circostante.

 

Sebbene i tavoli rotondi possano sembrare più compatti, è bene tenere presente lo spazio necessario per permettere alle persone e alle sedie di muoversi comodamente.

Una buona regola è quella di prevedere un metro di spazio in più quando si misura la superficie totale occupata da un tavolo. In generale, i tavoli rotondi sono perfetti per gli angoli e le sale da pranzo piccole.

 

I tavoli rettangolari, invece, hanno un vantaggio nella flessibilità. Possono essere appoggiati alla parete per risparmiare spazio. Inoltre la versatilità è ancora maggiore con i tavoli rettangolari allungabili.

Il fattore sociale

La socialità è spesso poco considerata, ma la forma del tavolo può influenzare l’interazione sociale. Un tavolo rotondo favorisce un’interazione più stretta perché tutti siedono alla stessa distanza e tutti si vedono. Niente più chiacchierate imbarazzanti dall’altra parte del tavolo o l’essere lasciati fuori dalle conversazioni!

 

D’altro canto, un tavolo rettangolare, soprattutto se allungabile, tende ad offrire maggiore spazio per appoggiare le portate, rendendo l’esperienza culinaria più confortevole.

Il fattore stile

Il materiale ed il design del tavolo possono talvolta prevalere su altri fattori.

Ad esempio, in un sofisticato tavolo rotondo l’elegante piano in vetro e lo stretto stelo conico gli conferiscono una presenza imponente e suggestiva, pur non occupando molto spazio.

Stai invece pensando di acquistare un tavolo rettangolare? Una silhouette sottile ed elegante può rendere meno imponente qualsiasi tavolo, anche se lungo più di due metri. Sono sufficienti quattro raffinate gambe affusolate ed un piano molto sottile del tavolo.

Anche il colore conta. Un altro modo per alleggerire visivamente i volumi di un tavolo è quello di scegliere tonalità più chiare, in quanto possono contribuire a rendere l’ambiente più luminoso e ventilato.

I pro e i contro dei tavoli rotondi

Stai pensando di acquistare un tavolo rotondo? Prima di effettuare l’acquisto rifletti sui seguenti pro e contro.

 

Pro

I tavoli rotondi offrono molti vantaggi, come quello di attirare l’attenzione al centro dello spazio e di rendere il tavolo il punto focale della sala da pranzo.

Altri vantaggi sono:

  • occupano meno spazio, quindi è possibile inserirne uno nella disposizione della cucina per intrattenere gli ospiti;
  • i bordi arrotondati conferiscono un aspetto più morbido alla stanza;
  • la possibilità di avere una base a piedistallo invece di quattro gambe offre più spazio per le gambe degli ospiti;
  • non ci sono spigoli vivi, questo li rende più sicuri nelle case in cui i bambini giocano e corrono;
  • socializzare con gli amici è più facile quando tutti possono vedersi e parlare;
  • alcuni modelli sono dotati di un’anta che si può aggiungere se si hanno più ospiti e si ha bisogno di più spazio, diventando tavoli ovali;
  • offrono un’atmosfera intima e informale, così nessuno si sente solo a lato del tavolo.

 

Contro

I tavoli rotondi hanno anche degli svantaggi:

  • offrono una superficie d’appoggio minore rispetto ai tavoli rettangolari;
  • non è possibile spingerli contro una parete se si ha bisogno di più spazio al centro della stanza;
  • i posti a sedere sono limitati, perché i tavoli rotondi non possono ospitare comodamente un gran numero di ospiti;
  • non c’è la possibilità di usare le panche al posto delle sedie. Le panche possono accogliere più persone durante le feste o le ricorrenze.

I pro e i contro dei tavoli rettangolari

I tavoli rettangolari sono un’opzione molto apprezzata per la loro versatilità, ma presentano anche alcuni svantaggi a cui è bene pensare prima di acquistarne uno.

 

Pro

I tavoli rettangolari:

  • sono ideali per ospitare grandi riunioni e si può massimizzare lo spazio a tavola utilizzando delle panche;
  • è possibile spingere le panche sotto il tavolo quando non vengono utilizzate, risparmiando spazio nella sala da pranzo;
  • se hai bisogno di più spazio, puoi spingere il tavolo rettangolare contro la parete;
  • se il tavolo è piuttosto stretto, si può avere più spazio per far passare le persone intorno al tavolo durante le riunioni;
  • i tavoli rettangolari hanno in genere un aspetto più formale, quindi si adattano bene agli arredi in stile tradizionale.

 

Contro

Sebbene i tavoli rettangolari offrano una maggiore capienza e danno una sensazione più formale all’ambiente circostante, presentano anche dei difetti:

 

  • non sono ideali per un numero dispari di ospiti, perché qualcuno potrebbe finire per sentirsi “di troppo” ;
  • se si cerca di risparmiare spazio, un tavolo rettangolare non è la scelta migliore perché occupa più spazio dei tavoli rotondi;
  • gli spigoli vivi rendono i tavoli rettangolari pericolosi per le case con bambini piccoli;
  • se acquisti un tavolo troppo stretto, potresti avere problemi a sistemare le persone su entrambi i lati del tavolo e ad avere spazio per piatti e stoviglie.

 

Consigli utili per l’acquisto del tavolo da pranzo

Quale tipo di tavolo acquistare? La scelta dipende dall’aspetto della tua casa, dalla forma dell’ambiente che lo deve ospitare e da quanto sei socialmente attivo. Il design giusto può influenzare notevolmente l’atmosfera della tua casa.

 

Prima di acquistare un tavolo, considera i seguenti fattori:

  • I tavoli rotondi creano un’atmosfera rilassata ed accogliente nella stanza, fungendo da vero e proprio centrotavola. Legano l’ arredamento circostante. I tavoli rettangolari hanno un aspetto più formale e si adattano bene a stanze in stile classico e tradizionale.

 

  • Opzioni e personalizzazioni. Con i tavoli rotondi è possibile scegliere una base a piedistallo anziché a quattro gambe. Questo fattore diventa determinante nella scelta se si ha bisogno di più spazio per le gambe o per far sedere più persone intorno al tavolo. Le panche, invece, sono un’ottima alternativa alle sedie sul lato del tavolo rettangolare, in quanto è possibile far sedere più persone e poi nasconderle sotto il tavolo quando non vengono utilizzate.

 

  • In generale, i tavoli rotondi tendono a occupare meno spazio in una stanza rispetto ai loro omologhi rettangolari. Se si organizza una festa e si ha a disposizione un grande tavolo rettangolare nella sala da pranzo o nella zona living, gli ospiti staranno più stretti rispetto ad un tavolo rotondo. Tuttavia, i tavoli rettangolari possono essere poggiati molto facilmente contro una parete per creare più spazio nella stanza.

 

  • Capacità. In linea di massima, un tavolo da pranzo rettangolare può ospitare più persone rispetto ad uno rotondo. Ma i tavoli rotondi, pur offrendo una minore capienza, hanno un’atmosfera più intima perché è possibile stabilire un contatto visivo e parlare con tutti i commensali. In alcuni casi, è possibile allungare il tavolo rotondo fino a farlo diventare ovale in maniera da avere più spazio per gli ospiti.

Camerette: idee per arredare lo spazio dei bambini

Le camerette per bambini sono l’ambiente della casa in cui si può far volare la fantasia. Per arredare queste stanze in maniera intelligente e creativa è fondamentale valutare molti aspetti. Si tratta di uno degli ambienti più delicati da arredare, perché nel giro di pochi anni cambiano completamente le necessità. Vediamo quali soluzioni adottare.

Idee per arredare le camerette dei bambini

Colori sgargianti o pastello, mobili creativi oppure multifunzionali. A seguire una serie di idee per arredare le camere dei più piccoli.

Crea una parete magica con le farfalle

Sei alla ricerca di un’idea per ravvivare la cameretta per la tua bambina? Perché non ricreare una parete di farfalle?

Ritaglia delle farfalle da un cartoncino colorato o puoi acquistare delle farfalle di cotone in merceria.

Valuta la posizione migliore delle farfalle sulla parete e fissale con punti di colla o del nastro biadesivo.

Cerca di utilizzare forme, materiali e colori diversi al fine di creare un murales strutturato.

Recupera più spazio con un letto alto

Se la cameretta del tuo bambino non è molto grande, fai in modo di recuperare spazio per giocare inserendo un letto alto da “scalare” con una scaletta in legno. Riempi poi lo spazio sotto il letto con cuscini e giocattoli, oppure metti una scrivania ed una sedia per creare un angolo accogliente in cui potersi sedere a leggere un libro.

Crea una galleria d’arte su una parete  

Prova ad appendere sul muro delle cornici di plastica o di legno senza vetro. I tuoi bambini potranno così cambiare facilmente le “opere d’arte” e spostare i quadri in base ai loro interessi del momento.

Una settimana potrebbero essere piene di dinosauri, mentre la settimana successiva potrebbero essere le piccole automobili ad occupare un posto d’onore.

Se vuoi realizzare una cosa più semplice, prova a fissare alla parete un filo di spago con alcune mollette di legno per appendere biglietti e cartoline.

 

Scatena l’immaginazione del tuo bambino con un teepee

Perché non provi a costruire una tenda indiana da mettere nell’angolo della cameretta? Prepara un teepee legando insieme alcune canne di bambù ad un’estremità con uno spago. Fai un buco al centro di un vecchio lenzuolo matrimoniale colorato e fai passare la struttura con le canne. Poi su un lato fai un taglio per realizzare l’entrata e mettici dentro cuscini e giocattoli: i bambini ne andranno matti!

Rivesti le pareti di colori vivaci

Se ti preoccupa l’idea di dipingere un’intera parete di verde neon, crea delle forme geometriche casuali su una parete liscia dipinta di bianco usando delle strisce di nastro adesivo.

Riempi ogni forma con tonalità vivaci e sgargianti. Riprendi i colori su altri accessori, come mensole o ceste per riporre gli oggetti, portando così un bel po’ di colore in tutta la stanza del piccolo.

 

Scegli una carta da parati che duri nel tempo

Quando si sceglie una carta da parati per la cameretta dei bambini, spesso si opta per un simpatico disegno di animali o per un’elaborata stampa floreale.

Anche se questi disegni sono sempre belli, se vuoi che la carta da parati duri fino all’adolescenza, opta per qualcosa di più delicato. Ad esempio, una carta da parati a quadretti bianchi e verde menta durerà da quando il bambino è in culla fino a quando andrà almeno alle scuole medie.

Crea uno spazio colorato dedicato allo studio

Fai in modo che i tuoi figli abbiano l’ambiente giusto per fare i compiti e studiare.

Crea uno spazio dedicato divertente e stimolante usando carta da parati o vernice colorata dietro le mensole e negli interspazi fra una mensola e l’altra.

Aggiungi un tocco di colore con le tende o le persiane

Se hai già delle persiane, fai una scelta creativa dei colori: le persiane colorate sono una scelta migliore rispetto alle tende perché filtrano meglio la luce e si puliscono facilmente.

Trasforma vecchie cassette di legno in scaffali

Fissa alla parete alcune vecchie cassette di legno come quelle della frutta per realizzare un posto perfetto per conservare libri e giocattoli. Puoi dipingerle usando colori che si adattano alla stanza oppure lascia che siano i bambini a dipingerle. È una soluzione economica per rinnovare il look della cameretta e che potrebbe tenere occupati i bambini per qualche giorno durante le vacanze estive.

Mantieni l’ordine con uno scaffale aperto

Gli scaffali aperti sono un ottimo sistema per tenere in ordine la cameretta, consentendo ai bambini di trovare esattamente il giocattolo che stanno cercando senza dover chiedere il tuo aiuto ogni cinque minuti.

Scegli scaffali semplici, scaffali a cassetta e scatole da pavimento profonde per tenere a bada il disordine.

Anche una serie di pioli sul muro sarà molto utile se vuoi tenere a portata di mano strumenti musicali, archi e spade giocattolo.

Scegli un tema in base ai gusti del tuo bambino

La decorazione a tema in riva al mare è sempre in voga per la camera dei bambini! I piccoli marinai adoreranno gli animali marini disseminati dappertutto: balene, polpi, granchi. È il momento di essere originali e dimenticare i delfini. Chiaramente, per questo stile senza tempo non si può fare a meno di puntare sui mobili in legno chiaro, sul blu e sui tessuti a righe ma si possono aggiungere anche dei tocchi di giallo per dare un po’ di brio in più.

Opta per un’idea luminosa per perfezionare la cameretta dei bambini

Una bella lampada da terra o da tavolo, un’applique o una ghirlanda luminosa possono fare la differenza.

La lampada notturna è un grande alleato per dare un tocco decorativo alla cameretta, oltre a rassicurare il tuo piccolo nel caso in cui abbia paura del buio.

I bambini adoreranno inoltre le scatole luminose con cui esporre i loro messaggi preferiti!

Come scegliere il letto giusto per la camera da letto

La scelta del letto giusto va fatta con valutando diversi aspetti fondamentali. Un letto sbagliato può causare dolori muscolari, mal di schiena e mancato riposo. Dormire bene migliora la qualità della vita e, di conseguenza, contribuisce a migliorare la salute.

Il letto però è anche un valido complemento d’arredo. Quindi è fondamentale sceglierlo in base allo stile della propria abitazione tenendo conto di molti fattori.

Guida alla scelta del miglior letto

La scelta del letto non si limita soltanto all’aspetto estetico. Dai contenitori nascosti ai letti progettati per specifici tipi di materasso, c’è molto a cui pensare.

A seguire una serie di consigli utili per scegliere un letto adatto alle tue esigenze.

Stanzia un budget di spesa

Quando scegli un letto, fai in modo che non si adatti soltanto ai tuoi gusti ed alla tua camera da letto, ma deve rientrare nei limiti del tuo budget.

Visita un vero negozio di letti

Per essere sicuro di scegliere il letto giusto per la camera da letto, non è sufficiente vederlo sullo schermo di un computer o di uno smartphone. Il primo passo da fare è quello di visitare un negozio perché solo questo passo ti permette di toccare con mano i materiali e di vedere concretamente i diversi stili, le forme e il design. Vai in uno showroom ed osserva i diversi modelli, confrontali fra loro immaginandoli nella tua camera da letto.

Solo in questo modo potrai renderti conto di come sono fatti i letti realmente e di come potrebbero integrarsi nella tua camera da letto.

Tieni in considerazione il destinatario del letto

Se la camera da letto sarà utilizzata da bambini, è necessario cercare letti adatti alle loro dimensioni. Esistono letti progettati per i bambini.

Se cerchi invece un letto per la camera da letto padronale, adatto a due persone, allora un letto king size è la scelta più appropriata. Devi assicurarti che questo sia adatto alla tua camera da letto, in base allo spazio a disposizione.

Prova il letto prima di acquistarlo

Le esigenze di sostegno variano a seconda del peso e della corporatura. Per questo motivo dovresti provare il letto per essere davvero sicuro della scelta.

Se hai intenzione di condividere il letto, devi sceglierne uno che vada bene sia per te che per il tuo partner.

Prendi le misure della stanza

Le dimensioni complessive della camera da letto devono sempre essere prese in considerazione.

Se la camera da letto è troppo piccola, un letto enorme non sarà adatto perché non lascerà spazio per muoversi all’interno della stanza.

Le dimensioni della camera da letto ti aiuteranno anche a scegliere il tipo di letto da acquistare, la sua altezza e la testiera. Prendi nota delle dimensioni della tua camera da letto perché quando acquisterai un letto, potrà sembrarti grande o piccolo nell’area del negozio in cui ti trovi. Per evitare di tirare a indovinare, scrivi le dimensioni della camera da letto su un foglio di carta e non dimenticare di portarlo con te.

Abbina il letto allo stile della camera

Il letto sarà il punto focale della camera. Quindi fai in modo che abbia un aspetto appropriato al suo interno.

Se lo stile della camera da letto è classico, allora opta per un letto classico con tutti gli intagli sul legno della testiera e un bel tessuto per il rivestimento.

Scegliere la tipologia di letto ed il materiale

Esistono diverse tipologie di letto: letti a castello, letti a cabina, letti a baldacchino, divani letto, letti futon, letti ad amaca, letti a soppalco, letti Murphy (a parete), letti salvaspazio, letti ad acqua e letti a piattaforma.

Scegli la tipologia di letto più adatta alla tua camera ragionando sullo stile e sul design dell’arredo.

I letti sono realizzati in diversi materiali: legno, ottone, acciaio inox, bambù. La scelta del materiale va fatta in base allo stile della tua camera.

Controlla l’altezza del letto

Alcuni letti sono troppo bassi mentre altri sono eccessivamente alti. I letti bassi sono piuttosto difficili da pulire a causa della loro altezza.

I letti alti sono quelli più adatti alle persone di alta statura.

Puoi scegliere le dimensioni in base alle tue esigenze.

Sfrutta al meglio lo spazio con i letti contenitore

Se non hai spazio per un grande armadio o non sai dove mettere le lenzuola di ricambio o i piumoni, prendi in considerazione un letto contenitore. È la tipologia di letto migliore per chi ha una stanza piccola, perché offre molto spazio per riporre le proprie cose in modo facile e pratico.

Se non hai bisogno di tanto spazio per riporre le tue cose, un’altra opzione è rappresentata da un letto con cassetti integrati. Quest’ultimi possono essere utilizzati per riporre piccoli oggetti ma anche lenzuola, federe e pigiami che altrimenti creerebbero disordine in giro.

Scegli un letto king size (compatibilmente con lo spazio)

Se hai una camera da letto grande, puoi optare per letto king o super king size. Presenta dimensioni maggiori, come 195 x 200 cm o 200 x 200 cm ma alcuni modelli sono fatti su misura ed arrivano addirittura a 273 x 273 cm.

Sono ideali per chi ama dormire comodamente ma anche per coloro fanno dormire i loro bambini nel lettone!

Considera più spazio di un letto singolo

Anche se dormi da solo, non significa che devi acquistare per forza un letto singolo. Se hai bisogno di più spazio, perché non optare per un letto matrimoniale?

Scegli un letto adatto alla tua schiena

I letti a molle e a doghe sono i migliori per dare il giusto sostegno alla schiena. Un buon letto deve rispettare le dimensioni, la forma e le esigenze specifiche di chi dorme. Se, ad esempio, la schiena ti da spesso fastidio, scegli un letto con le doghe regolabili in altezza e dormi in una posizione più comoda possibile.

Non scegliere un letto considerando solo aspetto estetico e costo ma assicurati che sia un prodotto di buona qualità.

 

Guida alla scelta del divano ideale

Il divano, cuore della convivialità domestica, è il miglior alleato per chi cerca riposo, accoglienza o condivisione. É il punto dove ci si ritrova con la famiglia e dove si fanno accomodare gli amici.

Per questo motivo deve possedere la perfetta combinazione tra comfort, funzionalità e bellezza estetica.

I divani non sono tutti uguali. Sicuramente non è semplice trovare il divano ideale per le proprie esigenze ma prestando particolare attenzione su alcuni fattori, si può senz’altro trovare il prodotto più adatto.

Come scegliere il divano più adatto ad ogni esigenza

La scelta di un divano non deve essere fatta con la fretta, altrimenti si rischia di spendere molto e non essere soddisfatti del prodotto acquistato.

 Prima di procedere all’acquisto segui i nostri consigli.

Fai una prova del divano prima di acquistarlo

 Al giorno d’oggi gli acquisti online sono molto frequenti, anche per quanto riguarda i mobili di un certo valore. Ma nella scelta di un divano la prova è indispensabile. C’è una grande differenza tra il vedere qualcosa su uno schermo e la possibilità di provarlo di persona.

La durezza o la morbidezza sono fondamentali. Così come la profondità dei cuscini, la larghezza dei braccioli e l’altezza dello schienale del divano. Se non hai la possibilità di provare prima il divano, assicurati almeno di avere un periodo di prova e l’eventuale restituzione in caso di insoddisfazione.

Un divano medio ha una profondità di seduta di almeno 60 cm, la quale offre sufficiente spazio di manovra a chi ha le gambe lunghe e permette di posizionarle sotto a chi ha invece una bassa statura.

Ma la profondità della seduta varia, quindi prova diversi modelli per assicurarti che ci sia un buon supporto per la schiena.

Per quanto riguarda l’altezza della seduta, la maggior parte dei modelli ha un’altezza compresa tra 45 e 50 cm. Non esiste un’altezza giusta o sbagliata. Quindi fai più prove prima di procedere all’acquisto.

Investi su un divano di qualità

 Investi su un divano avente una struttura di qualità perché questa ti accompagnerà per molti anni. Un telaio in legno massiccio è una buona scelta. Evita strutture in truciolato o in metallo. Inoltre, prima di impegnarti, prendi nota della garanzia optando sempre per produttori che offrano almeno 10 anni di garanzia.

Controlla i cuscini

 L’interno di un divano è importante quanto l’esterno. Per quanto riguarda lo schienale e la seduta del divano, i cuscini imbottiti di piume sono molto confortevoli, ma devono essere “gonfiati” regolarmente, mentre le imbottiture in schiuma o in fibra possono appiattirsi e perdere la loro forma nel tempo.

La soluzione perfetta? Scegli una combinazione di piume e schiuma, perché le piume danno il tocco di morbidezza e la schiuma fornisce la struttura. Sia i cuscini dello schienale che i cuscini della seduta riempiti di schiuma o fibra sono la soluzione ideale.

Focalizzati sul tessuto

 Che si scelga un colore vivace, un motivo o un colore neutro, la scelta del tessuto di rivestimento avrà un grande impatto sulla stanza, quindi sceglilo con cura al fine di assicurarti che si adatti al design generale della stanza.

I materiali naturali possono sbiadire facilmente alla luce del sole, quindi scegli un tessuto sintetico se il divano si trova vicino ad una finestra. I tessuti sintetici resistenti, per interni ed esterni, sono la scelta migliore.

Se in casa hai un cane o un gatto, opta per un tessuto che si pulisce facilmente. In questo caso, vale la pena prendere in considerazione i rivestimenti sfoderabili che possono essere rimossi per la pulizia. La maggior parte degli stessi sono inoltre anche lavabili.

I divani sfoderabili sono meno impegnativi dal punto di vista della pulizia e della manutenzione perché le coperture sono lavabili in lavatrice.

Scegli invece la pelle solo se non hai animali in casa o bambini piccoli che potrebbero danneggiarla giocandovi sopra. La pelle ha un suo fascino: si trasforma ed invecchia naturalmente con l’uso continuo.

Qualunque sia la scelta, pelle o tessuto, cerca di osservare bene i campioni di materiale. Si possono toccare, ti permettono di sentire l’effetto al tatto, di vedere come appare il colore nei diversi momenti della giornata.

 

Prendi con attenzione le misure prima di procedere all’acquisto

Tira fuori il metro ed accertati che lo spazio disponibile nella stanza sia sufficiente a contenere le dimensioni massime del divano.

É importante successivamente prendere nota sia della larghezza (la misura che va da bracciolo a bracciolo), sia della profondità (la misura che va dal retro del divano alla parte anteriore).

Fai attenzione alla profondità del divano se lo stai acquistando per una stanza piuttosto piccola, poiché la profondità della seduta difficilmente cambia dai divani di dimensioni maggiori a quelli di dimensioni minori. Anzi rimane sempre costante. Considera l’altezza del divano, soprattutto se la stanza è dotata di radiatori o scaffali.

Un consiglio per assicurarsi che il divano si adatti al tuo spazio è quello di ritagliare la forma del divano da un giornale e posizionarlo sul pavimento della stanza. In questo modo si può verificare che ci sia spazio sufficiente per camminare agevolmente intorno al divano e che sia stato lasciato abbastanza spazio per mensole, radiatori ed altri mobili, oltre che per l’apertura di armadi, porte e finestre.

Verifica le dimensioni di eventuali porte e scale che il divano dovrà attraversare al momento della consegna. Ricordati di controllare e misurare le vie d’accesso alla stanza in cui il divano entrerà. Così come la larghezza della porta d’ingresso, se è da lì che deve passare il divano.

Misura anche le dimensioni delle scale e l’altezza, se il divano deve essere trasportato sulle scale.

Se l’accesso è limitato dovrai probabilmente optare per uno stile con schienale basso, uno con gambe rimovibili o addirittura un design modulare che può essere consegnato in sezioni.

Controlla se il divano è un pezzo unico

Se le gambe possono essere staccate, questo aspetto avrà un ruolo importante nel decidere che tipo di divano si adatta allo spazio. I divani modulari sono un’ottima scelta se hai poco spazio a disposizione.

Se hai una stanza piccola, prendi in considerazione un divano a due posti.

Per fortuna oggi è facile personalizzare un divano al fine di renderlo funzionale ed adatto alle tue esigenze e soprattutto al tuo spazio a disposizione.

Prima di acquistare il divano, ricorda di scegliere qualcosa che ti piace. Un divano che sia adatto alla tua casa ed al tuo stile di vita. E soprattutto che resista alla prova del tempo!

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